
23 Dic MALTA E CANNABIS
Malta è il primo paese europeo a legalizzare l’uso di cannabis per uso ricreativo.
È ufficiale, a Malta sarà legale la coltivazione e il possesso di cannabis per uso personale.
La riforma firmata del presidente George Vella, diviene quindi legge a tutti gli effetti.
La legge LXVI del 2021 (Capitolo 628 delle leggi di Malta) vedrà l’istituzione di un’Autorità competente.
Si occuperà della regolamentazione del settore e delle attività ad esso correlate, capeggiata dal ministro dell’Innovazione Owen Bonnici.
«Il governo continuerà ad investire in programmi di prevenzione contro tutti gli abusi di sostanze, ma al tempo stesso sceglie di porre fine al disagio e alla costante umiliazione subita dagli adulti che scelgono di fare un uso responsabile della cannabis che, per questo, vengono arrestati o invitati a presentarsi in tribunale» si legge in una dichiarazione rilasciata dalle Autorità.
Il nuovo quadro legislativo ha il chiaro obiettivo di porre fine al traffico illegale di stupefacenti; stroncando il mercato nero e la criminalità associata a questa attività.
Sarà consentito il possesso di un massimo di sette grammi di cannabis per coloro che hanno 18 anni o più; oltre alla coltivazione per uso personale di un massimo di quattro piante in casa.
La legge darà inoltre spazio alla creazione di una fonte regolarizzata e sicura dalla quale poter ottenere cannabis e semi di cannabis in quantità limitate e controllate, secondo rigorose condizioni.
Questo avverrà attraverso l’introduzione di punti vendita regolamentati, gestiti da Associazioni senza fini di lucro e registrati presso l’Autorità per l’uso responsabile della cannabis.
Sostituire quindi il traffico illegale con regolari attività.
Saranno adottate le necessarie cautele e tutele legali con l’irrogazione di nuove e consistenti sanzioni pecuniarie a tutela dei minori e della collettività.
Allo stesso tempo, proseguiranno gli sforzi educativi e di prevenzione nelle scuole, nelle comunità e in altri luoghi contro il consumo di droga, con particolare attenzione ai giovani.
La nuova legge ha come fondamento il principio della riduzione del danno.
«L’entrata in vigore di questo solido quadro legislativo sottolinea la volontà di questo governo di prendere decisioni coraggiose attuando riforme sagge e senza precedenti al fine di portare il cambiamento e la giustizia sociale nel migliore interesse della società nel suo insieme» ha affermato il ministro Bonnici.
(Fonte: Corriere di Malta)
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